Quasi 50 murales e 39 artisti già a lavoro per ‘I Art Madonie‘, il progetto che punta alla rigenerazione e riqualificazione di 18 Comuni delle Madonie, nel palermitano. Gli artisti – 32 italiani, tre spagnoli, due tedeschi, un brasiliano e un’americana – da alcuni giorni stanno realizzando le loro opere d’arte urbana per raccontare paesaggi, tradizioni, personaggi, tra Alimena, Aliminusa, Bompietro, Caltavuturo, Castelbuono, Cerda, Geraci Siculo, Gratteri, Lascari, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Sclafani Bagni e Valledolmo.
Ideato e diretto da I World, finanziato dalla presidenza del Consiglio dei ministri nell’ambito del Bando Periferie, il progetto ha come soggetto capofila So.Svi.Ma.
“Gli artisti hanno realizzato, e alcuni stanno ancora realizzando, le opere tanto attese sul territorio madonita che non potrà che essere arricchito da questa testimonianza culturale che darà un valore aggiunto ai nostri borghi – dice Alessandro Ficile, amministratore unico di So.Svi.Ma. spa – Le opere supporteranno la rigenerazione urbana assunta dal progetto come elemento strategico, attraverso la reinterpretazione e rappresentazione del patrimonio immateriale locale, ravvivando le tradizioni, i mestieri e i saperi propri del territorio”.
“I Art Madonie – sottolinea Lucenzo Tambuzzo, ideatore e direttore artistico del progetto – ci vuole suggerire nuovi processi di rigenerazione dei borghi dove creatività, autenticità e integrazione lavorano assieme per generare le nuove forme della tradizione e riproporre le periferie come nuovi centri di produzione artistica e culturale”. Nell’ambito del progetto, diversi comuni delle Madonie ospitano i laboratori per la rigenerazione delle Aree Interne ‘I Art Madonie‘, avviati lunedì scorso a San Mauro Castelverde e che toccheranno Castelbuono, poi Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Bompietro, Aliminusa, Lascari, Pollina, Geraci Siculo e si concluderanno il prossimo 26 novembre a Sciara.