È arrivata l’ennesima epurazione nel settore della cultura. Dal mese di febbraio 2022, da quando cioè è iniziata la nuova fase del conflitto tra Russia e Ucraina, in Italia è diventato molto rischioso esprimere un’opinione su questa guerra se non in linea con il governo (all’epoca Draghi e ora Meloni).
Il fisico era stato infatti scelto come rappresentante del nostro Paese per la cerimonia di inaugurazione della prossima fiera del libro di Francoforte. Si tratta di un evento internazionale annuale che, per ogni edizione, si concentra in particolare sulla cultura e produzione letteraria di un dato Paese, scelto come “ospite d’onore”. Quest’anno sarebbe dovuto toccare proprio all’Italia e Carlo Rovelli avrebbe dovuto fare il discorso di inaugurazione.
Il fisico ha però reso pubblica la mail, che qui di seguito riproduciamo, e che ha ricevuto nelle scorse ore direttamente dal Commissario della Fiera del libro di Francoforte, Ricardo Franco Levi, uomo scelto da Mario Draghi.
L’Italia mi ha chiesto di rappresentarla alla cerimonia di apertura della Fiera del Libro di Francoforte, ma siccome ho osato criticare il ministro della difesa, il mio intervento è stato cancellato:
Da: DG-BDA – COMMISSARIO FIERA LIBRO DI FRANCOFORTE DEL 2024
Data: 12 Maggio 2023
A: carlo rovelli
Oggetto: Re: Frankfurter Buchmesse 2024
Professore carissimo, è con grande pena che mi accingo a scriverle questa lettera. Con grande pena ma senza infingimenti.
Il clamore, l’eco, le reazioni che hanno fatto seguito al suo intervento al concerto del 1 maggio mi inducono a pensare, mi danno, anzi, la quasi certezza, che la sua lezione che così fortemente avevo immaginato e voluto per la cerimonia di inaugurazione della Buchmesse con l’Italia Ospite d’Onore diverrebbe l’occasione non per assaporare, guidati dalle sue parole, il fascino della ricerca e per lanciare uno sguardo ai confini della conoscenza, ma, invece, per rivivere polemiche e attacchi.
Ciò che più di ogni altra cosa sento il dovere di evitare – e di questo mi prendo tutta, personale la responsabilità – è che un’occasione di festa e anche di giusto orgoglio nazionale, si trasformi in un motivo di imbarazzo per chi quel giorno rappresenterà l’Italia. E non le nascondo la speranza che il nostro paese sia rappresentato al massimo livello istituzionale.
Sono portato a pensare che lei per primo avrà immaginato gli scenari che le sue parole avrebbero aperto. Questo non vale, certo, ad attenuare il peso di questa lettera. Lettera che mai avrei voluto scrivere. Spero, almeno, che possa contribuire a non farmi perdere la sua amicizia.
Con l’augurio di poter presto leggere un suo nuovo libro e, magari, di incontrarla di persona, le invio, caro professore, il migliore dei saluti.
Ricardo Franco Levi
COMMISSARIO FIERA LIBRO DI FRANCOFORTE DEL 2024
L’Italia è un Paese veramente libero?
Articolo 21 costituzione italiana:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. Aggiornamento:
Il fisico Rovelli: “Cancellato il mio invito a rappresentare l’Italia alla Fiera del Libro di Francoforte”. Ma dopo le polemiche arriva un nuovo invito alla Buchmesse.
“Non ho ricevuto alcuna pressione”, assicura Ricardo Franco Levi nel ripensarci e nel rinnovare quindi l’invito a Carlo Rovelli. Quasi messo alle strette dal decorso degli eventi, visto che un po’ a sorpresa si erano ritrovati tutti d’accordo: ministri di destra e sinistra, pacifisti e non, case editrici di peso. Ovvero che la decisione di congedare il fisico e saggista dalla cerimonia di inaugurazione della Buchmesse di Francoforte del 2024 fosse sbagliata.