Quattordici donne si raccontano. Quattordici storie personali che diventano universali, nel linguaggio della scrittura autobiografica. È questo il senso dell’antologia “In prima persona”, pubblicata da Affiori, nuovo marchio di Giulio Perrone Editore, e curata da Fabrizia Fedeli e dal suo Clan delle Femmine.
Si tratta di una sorta di diario o di memoir, nel quale le storie vengono raccontate dalle autrici in prima persona e permettono in tal modo di scavare dentro al complesso e variegato universo femminile.
Emozioni e sentimenti si prendono la scena: rabbia, solitudine, angoscia, determinazione, condivisione e molto altro ancora animano le pagine di questo volume. Donne che fanno i conti con il loro ruolo nella società, con l’ambiente lavorativo, con la famiglia e i suoi stereotipi. Donne che sono costrette a fare i conti anche con il loro corpo che cambia non solo per rispondere alla normale fisiologia dell’anagrafe, quanto invece a causa di malattie che scavano nel profondo.
“Sono morta un giorno di fine novembre. Da poco avevo spento quaranta candeline, ero triste per la fine di un amore bugiardo che mi aveva lasciata delusa di me e degli altri, niente capelli bianchi, giusto qualche accenno argenteo poco più su degli occhi. Non mi ero accorta del cambiamento del mio corpo. Ero stanca e camminavo a fatica”.
Donne che lottano per avere la visibilità che meritano, in una società che troppo spesso le ignora o le relega ai margini. Donne che lottano per un amore sbagliato, violento, al quale non sanno purtroppo rinunciare. Donne che affrontano la fine di un amore e che ripartono da sole sul cammino dell’esistenza. Donne che riconoscono un amore importante.
“Non ci siamo scelti a caso (…). Lo riconosco, ancora oggi lui è per me l’amico migliore, il mio confidente, l’unico che di me conosce tutto, anche quello che non vuole sapere”.
Nelle 95 pagine in cui si srotolano i racconti, è racchiuso un significativo spaccato del mondo interiore delle donne, narrato con pathos e partecipazione, e dunque in grado di trasmettere in chi legge, soprattutto al sesso femminile, un forte sentimento di empatia. Ciascuno di noi potrà riconoscersi in una o nell’altra delle vicende narrate, a ciascuna di noi è capitato qualcosa di simile. È l’universalità di questi racconti a rendere questo lavoro davvero interessante.
Il Clan delle Femmine – che ha curato la racconta antologica – è un laboratorio creato dalla giornalista Fabrizia Fedele, luogo di incontro di autrici e lettrici che sperimentano la scrittura breve su argomenti cruciali dell’essere donna. Un progetto, come lo definisce la sua creatrice, capace di diventare “percorso di crescita e autodeterminazione individuale e collettivo”.
Articolo di Beatrice Tauro
Titolo: In prima persona
Autrici Varie (Il Clan delle Femmine a cura di Fabrizia Fedele)
Edizioni: Affiori, 2023
Pagine: 95
Prezzo: € 20,00