La scrittrice britannica di origine nigeriana Bernardine Evaristo, 62 anni, vincitrice del Booker Prize con “Ragazza, Donna, altro” (Sur, 2020), sarà il prossimo presidente della Royal Society of Literature, diventando così il primo autore di colore a ricoprire la carica della prestigiosa istituzione di Londra. Evaristo prenderà il posto di Marina Warner alla fine di quest’anno. Sarà la seconda presidente donna nei 200 anni di storia della Società.
“Lo narrativa è radicata nel nostro DNA di esseri umani – è cucito nell’arco narrativo delle nostre vite, è nelle nostre relazioni, desideri e conflitti, ed è il prisma attraverso il quale esploriamo e comprendiamo noi stessi e il mondo in cui abitare. La letteratura non è un lusso, ma essenziale per la nostra civiltà.(…). Sono profondamente onorata di essere stata scelta come presidente di un’organizzazione così augusta e secolare – ha detto – La Società sta abbracciando coraggiosamente il XXI secolo avendo ben presenti le possibilità di una cultura più egualitaria per la letteratura”.