La giudice del Tribunale civile di Bologna, Alessandra Arceri, ha condannato la Repubblica Federale Tedesca a risarcire le vittime degli eccidi perpetrati a Monte Sole dalle ‘Waffen SS’ dal 29 settembre al 5 ottobre 1944. La notizia è riportata dall’edizione bolognese di Repubblica. La sentenza emessa dal Tribunale, in particolare che i soldati tedeschi, “come accertato dal Tribunale Militare di La Spezia nella sentenza resa il 13 gennaio del 2007“, agirono “in esecuzione dell’ordine loro impartito sottolinea di ‘uccidere tutti e distruggere tutto‘. Si tratta di una sentenza storica perché mette in discussione il principio dell’immunità degli Stati rispetto ai crimini di guerra commessi dai propri militari.
La sentenza si basa sull’assunto che le atrocità compiute non dipendevano da scelte individuali, ma erano parte integrante di un preciso disegno strategico ideato dal vertice del Reich.
Una sentenza importante perché non riguarda solo il passato, ma anche i conflitti in essere in questi anni.