Un almanacco decisamente interessante quello di Pierluigi Larotonda per la casa editrice Freccia d’oro.
Nazionali senza filtro si struttura attraverso una carrellata di “campioni incompresi”: calciatori potenti, promettenti, potenzialmente impattanti in ambito calcistico che, però, ognuno a suo modo e per motivazioni diverse, sono rimasti ai margini della storia diventando simbolo di quella «nazionale per i giocatori senza filtro: sfortunati oppure sempre a dover dimostrare ogni minuto di gioco che si è validi anche per la maglia azzurra».
Ci vengono dunque descritti sessanta calciatori, ma soprattutto sessanta esseri umani con le proprie doti – spesso rimaste inespresse –, con le proprie debolezze, la propria umanità e, cosa che impreziosisce il libro, con i propri volti grazie alle illustrazioni di Luca Lucherini.
A metà strada tra quello che potremmo definire il calcio popolare e le grandi squadre della nazionale azzurra, si collocano queste figure emblematiche che la vita ha inserito solo parzialmente in un sistema al quale, forse, viste le loro innegabili doti, gli spettava appartenere di diritto.
Pierluigi Larotonda umanizza quindi uno sport che diventa sempre più complesso e discusso, sempre meno sportivo e più inquinato dagli interessi economici, lo riporta a una dimensione emotiva sicuramente più sana e a meccanismi decisamente auspicabili.
Da Vignola a Firmani, da Cresci a Bonetti, da Brioschi a Campana un viaggio attraverso il calcio più marginale e i suoi silenti protagonisti.
Flora Fusarelli
NAZIONALI SENZA FILTRO
AUTORE: Pierluigi Larotonda
CASA EDITRICE: Freccia d’oro
NUMERO DI PAGINE: 130
PREZZO: 13 Euro