In nome della libertà di espressione il festival del cinema internazionale di Toronto continuerà ad accogliere film di cineasti russi indipendenti ma sbarrerà la strada ai contatti con le delegazioni ufficiali come segno di solidarietà con l’Ucraina. Il bando parziale riguarda sia le selezioni in vista della rassegna in programma ogni anno in settembre sia la programmazione normale che va avanti tutto l’anno. “Siamo contro l’invasione russa e la dichiarazione di guerra che ha comportato. Speriamo in un rapido ritorno alla pace e estendiamo la nostra completa solidarietà al popolo ucraino e a quanti in Russia si oppongono all’attacco”, ha spiegato il festival. Il bando di Toronto è sulla linea di quello adottato dal Festival del Cinema di Venezia. Cannes ha a sua volta ritirato il tappeto rosso a qualsiasi delegazione russa o a chiunque sia connesso con il governo di Mosca quando la rassegna 2022 aprirà le porte in maggio.
Dichiarazione del Toronto International Film Festival
Il TIFF si oppone all’invasione russa dell’Ucraina e alla dichiarazione di guerra che ciò significa. Speriamo in un rapido ritorno alla pace e alla stabilità nella regione ed estendiamo il nostro sostegno al popolo ucraino e a coloro che in Russia si oppongono a questi attacchi.
In qualità di organizzazione artistica dedicata a trasformare il modo in cui le persone vedono il mondo attraverso i film, supportiamo gli artisti e la loro libertà di espressione. Il TIFF continuerà a includere film di registi russi indipendenti nella nostra programmazione al Toronto International Film Festival e tutto l’anno al TIFF Bell Lightbox.
Il TIFF sospenderà la partecipazione delle organizzazioni cinematografiche e dei media supportati dallo stato russo, nonché degli ambasciatori culturali russi e delle delegazioni legate al nostro Festival.
Mentre lo facciamo, cercheremo di amplificare le voci dei registi ucraini e russi indipendenti che continuano a illuminare la nostra comprensione del conflitto nella regione. Insieme ai nostri colleghi internazionali nel mondo del cinema, i nostri pensieri sono rivolti al popolo ucraino e ai tanti artisti e professionisti del cinema ucraini che hanno viaggiato al TIFF nel corso degli anni.